Cieli neri

“Cieli neri” parte dall’esperienza personale per spiegare come il nostro tentativo di soggiogare la notte con la luce non sia solo futile, ma addirittura dannoso…

Le meraviglie del mondo

“Fredy Taberna aveva un quaderno con la copertina di cartone e vi annotava coscienziosamente le meraviglie del mondo, che erano più di sette: erano infinite e continuavano a moltiplicarsi…”

Una stella, molte poesie

Può un unico libro contenere un numero di poesie maggiore delle stelle della Via Lattea? E può farlo in sole 10 pagine?
La risposta è sì, anche se con un piccolo trucco e lo zampino del calcolo combinatorio.

Nel 1961 venne dato alle stampe Cent mille miliards de poèmes, una raccolta di sonetti di Raymond Queneau. Oltre a essere un letterato, Queneau era appassionato di matematica, disciplina che egli vedeva come fonte d’ispirazione per la propria produzione poetica e narrativa.

Tutta la conoscenza del mondo

In questi giorni, a Torino, si sta svolgendo il Festival dell’Educazione. Dato che l’argomento interessa da vicino il Planetario e le sue attività, questo pomeriggio mi sono trovato a seguire un workshop sull’aula del futuro e gli sviluppi sostenibili della multimedialità. E, come ogni tanto succede, le discussioni tra i partecipanti si sono rivelati quasi più interessanti dell’argomento principale.