Un profilo familiare

Tramonto dalla Valle Po

L’autunno inoltrato, in Piemonte, è spesso sinonimo di nebbia e foschie, brume che invadono la pianura e risalgono il fondo valle, incuneate tra i pendii là dove il Sole fatica ad arrivare o manca ormai del tutto. È sufficiente però lasciare la pianura e salire anche di poco perché il cielo diventi terso e lo sguardo sia circondato dalle cime bianche dei monti.

Non è mai tempo perso tornare in luoghi noti, perché cielo e paesaggio cambiano con le stagioni, e lo sguardo regala un’immagine conosciuta ma allo stesso tempo nuova.
Come un anno e mezzo fa, sono di nuovo di fronte al Monviso; la stazza imponente del Re di pietra è un profilo familiare a chiunque abiti in questa regione, ma trovarcisi quasi a tu per tu è ben diverso che scorgerne la cima in lontananza dalla pianura.
Non c’è più Orione a fargli compagnia al crepuscolo, ma ciò che resta del cielo estivo con l’Aquila, la Lira e il centro della Via Lattea appena visibile nella luce di una Luna al primo quarto. Venere è tornato a splendere dopo il tramonto e brilla come un faro, mentre Marte – poco più in alto – fa ormai da comprimario: solo il suo colore tradisce l’identità del pianeta che fu il dominatore incontrastato del cielo nei mesi passati.

Monviso al chiaro di Luna

Canon 6D
Samyang 24 mm f/1.4
ISO 1600, 15 s, f/2.0
Filtro diffusore
Panorama di 3 scatti verticali
Scattata alle ore 18:25 CET ca. del 7-12-2016
A più alta risoluzione qui.

Monviso Venere

Canon 6D
Canon 50 mm f/1.4
ISO 3200, 10 s, f/3.5
Scattata alle ore 18:52 CET del 7-12-2016

Sono venuto qui con lo zaino carico dell’attrezzatura fotografica, con il preciso scopo di scattare l’ennesimo panorama notturno. Eppure, di fronte questo paesaggio, è grande l’impulso di lasciar perdere, abbandonare spenta la macchina fotografica, sedersi e contemplare lo spettacolo che mi sta sopra, sotto, tutt’intorno.

contemplazione

Canon 6D
Samyang 24 mm f/1.4
ISO 1600, 10 s, f/1.4
Scattata alle ore 19:30 CET del 7-12-2016

3 commenti Aggiungi il tuo

  1. Gian ha detto:

    Complimenti. Bellisime foto e riflessioni condivise.
    Il luogo delle immagini è la valle Po?
    Come è il cielo a livello di buio? Ha qualche misura di Sqm?

    1. Emanuele Balboni ha detto:

      Grazie mille.
      Sì, il luogo di ripresa è la valle Po. La qualità del cielo purtroppo dipende molto dalle condizioni in pianura: se c’è foschia questa “tira su” l’inquinamento luminoso e in generale anche andare molto in alto aiuta fino a un certo punto… vedi foto dal monte Meidassa qui: https://cosmoedintorni.wordpress.com/2015/08/18/il-re-di-pietra/
      Non ho misure di bontà del cielo, ma magari questo sito può essere utile:
      https://www.lightpollutionmap.info

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